Coibentare il sottotetto è importantissimo soprattutto in vista dell’inverno: il materiale isolante che viene applicato sulla superficie permetterà infatti di migliorare le prestazioni termiche dell’edificio.

Se questo è ormai assodato, dobbiamo prendere in considerazione un altro aspetto, i Criteri Ambientali Minimi, i cosiddetti CAM. Di cosa stiamo parlando? Sono le caratteristiche che devono possedere determinati materiali nel campo dell’edilizia per essere considerati idonei all’uso. L’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale e tra questi anche gli isolanti sono tenuti a seguire i suddetti criteri.

Per isolare il sottotetto esiste una vasta gamma di materiali che possiamo scegliere, tutti ovviamente certificati CAM: il poliuretano espanso, la fibra di cellulosa, la lana di roccia e quella di vetro sono solo alcuni tra i più utilizzati. Ovviamente, sebbene lo scopo finale sia uguale, ognuno di loro possiede caratteristiche uniche e adatte a situazioni diverse.

Se tutti quindi riportano numerosi benefici, tra i migliori e i più adeguati a un intervento del genere c’è il poliuretano. La sua formulazione in schiuma che viene poi “spruzzata” permette di creare uno strato non voluminoso e anche calpestabile, requisito fondamentale se il sottotetto in questione è abitabile.

Non è previsto nessun intervento complicato, basta pulire la superficie e renderla priva di polvere e detriti e dopo pochi minuti dalla posa la polimerizzazione è completa. Ciò vuol dire che la schiuma poliuretanica diventa inerte e insolubile.

Parliamo di un materiale che possiede doti eccezionali di isolamento e risulta particolarmente idoneo al sottotetto perché ignifugo e impermeabile. Caratteristiche essenziali per una zona della casa sottoposta a intemperie e agenti atmosferici.

Coibentare il sottotetto, soprattutto se con il poliuretano, diventa un vero investimento, che ti permetterà non solo di risparmiare su una serie di spese come quelle legate ai tradizionali impianti di climatizzazione, ma anche di accrescere il valore dell’immobile, grazie all’aumento della classe energetica. Essendo poi questo intervento assolutamente “green” e anzi incentivando uno stile di vita improntato a minor consumi, gode anche delle detrazioni fiscali.

Perché allora aspettare? Contatta noi della Ranghetti Art Proget, potremo darti i giusti consigli affidandoci alla quarantennale esperienza nel campo degli isolamenti.

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